Come aprire i canali social

Se sei un imprenditore 4.0, sicuramente ti sarai posto il problema di dove ha senso essere presente online, in particolare su quali social network.

Il sito web, il profilo su Google My Business, i marketplace se vendi prodotti, ma sui Social Network c’è tutto un mondo a parte da dover considerare.

È vero, essere sui social, si sa, è importante, spesso fondamentale… ma è sempre così? E poi… bisogna essere presenti su tutti i social?

La verità, come in tutte le cose, è nel mezzo: è infatti importante conoscere così bene la propria realtà imprenditoriale da poter definire il preciso target a cui si riferisce.

È questo il dato che ci deve fare da campanello d’allarme per capire qual è il social di riferimento su cui possiamo spingere i nostri contenuti.

Anche semplicemente osservando le statistiche, è possibile stabilire i tratti caratteristici di ogni piattaforma social.

Ad esempio, se il tuo target di destinazione sono ragazzi e ragazze molto giovani, li potrai intercettare più facilmente su Tik Tok che su Facebook.

Se hai bisogno di veicolare comunicazioni più business, LinkedIn potrebbe essere più efficace.

O ancora, supponendo di voler considerare utenti interessati ad attualità e politica, Twitter potrebbe essere il social che fa per te.

Ma attenzione, essere su una piattaforma social non preclude la possibilità di aprire profili su altri canali, anzi. L’importante però è comprenderne la logica sottostante: ogni social network "parla una lingua” diversa, è popolato da utenti eterogenei e funziona con formati differenti.

Condividere lo stesso contenuto su diverse piattaforme può non rappresentare una strategia vincente. Si pensi semplicemente alle stories, brevi video di massimo 60 secondi che funzionano perfettamente su Instagram ma che su Facebook hanno riscontrato pochissimo successo.

Ok, e adesso che abbiamo capito su quali social vogliamo essere presenti, come si fa?

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